Il mercato del lavoro trova stabilità ad alti livelli: è il personale qualificato Gastronomia e vendite a godere delle migliori opportunità lavorative
A partire dal primo trimestre del 2021, il mercato del lavoro svizzero non ha fatto altro che crescere. I valori registrati dal Job Index hanno infranto un record dopo l’altro. Ora la crescita del mercato del lavoro sta subendo una brusca frenata, fermandosi a un livello mai così alto. Rispetto al trimestre precedente (il 1° del 2022), l’indice ha rilevato un leggero calo dello 0,7%, mentre in confronto a un anno fa (il 2° trimestre del 2021) gli annunci di lavoro sono aumentati del 24%.
Il rallentamento del mercato del lavoro sembra essere frutto dei cambiamenti subiti dal mondo economico. Mentre a inizio anno la maggior parte delle aziende svizzere si proclamava ottimista per lo sviluppo dell’economia generale, questa euforia si è appianata nel corso degli ultimi mesi. Basta osservare
il barometro congiunturale KOF >
per notare come gli attori economici svizzeri si aspettino un attenuamento della crescita economica nel prossimo futuro. L’Unione svizzera degli imprenditori prevede
un rallentamento congiunturale e sottolinea come le prime aziende stiano già rifiutando ordini che richiederebbero un aumento del personale. >
. Inoltre, il conflitto in Ucraina incrementa i rischi geopolitici, disincentivando le attività di investimento.
"L’ambiente economico è diventato più incerto per le aziende svizzere. Le costanti difficoltà di approvvigionamento e l’aumento dei prezzi per l’energia fanno impennare i costi della produzione e riducono i margini di guadagno. Il rallentamento congiunturale che si sta delineando su scala globale sembra presagire una diminuzione a breve e medio termine della domanda internazionale di beni svizzeri. Tutti questi fattori implicano una pianificazione del personale più cauta da parte delle aziende rispetto a un paio di mesi fa"
Marcel Keller, Country Head Adecco Svizzera
Un netto miglioramento in tutte le regioni linguistiche
Il personale qualificato gastronomia e vendite è più richiesto che mai (+91%)
Un’intensa crescita dei posti di lavoro per il personale qualificato uffici (+74%)
Anche il personale qualificato Uffici, che racchiude, tra l’altro, i lavoratori e le lavoratrici del settore turistico e gli impiegati e le impiegate di ufficio generali e a contatto con i clienti, è stato colpito duramente dalla crisi dovuta alla pandemia. Durante la seconda metà del 2020 la categoria ha infranto un record negativo per posizioni aperte. Il netto declino del 2020 a prima vista potrebbe sorprendere, poiché misure come l’home office o le regole di distanziamento sono relativamente facili da applicare per la maggior parte di queste professioni. Tuttavia, molte aziende hanno sospeso le assunzioni in questo periodo e anche il personale qualificato Uffici è stato interessato da questo trend. Inoltre, molti posti di lavoro destinati a questa categoria fanno parte di settori la cui attività economica è stata limitata in grande misura dalle restrizioni legate alla pandemia (ad es. il turismo).
La fase di recupero ha preso il via già nel primo semestre del 2021. Da allora, il numero di annunci di lavoro per questa categoria è salito costantemente. Ciò si traduce in un aumento del 74% in questo semestre rispetto allo stesso periodo di riferimento nell’anno precedente. L’indice ha inoltre raggiunto un valore record, del 28% superiore rispetto al livello pre-crisi. Attualmente, per il personale qualificato Uffici le posizioni aperte sono più numerose che mai.
Personale qualificato servizi alla persona (+68%)
La lenta crescita delle professioni post laurea informatica (+15%)
Per le professioni post laurea Informatica, che includono sviluppatori/trici di software o specialisti/e di banche dati, il punto più basso in relazione alla pandemia è stato toccato nella seconda metà del 2020. Allora il numero degli annunci di lavoro era sceso del 16% in confronto a un anno prima (2° semestre del 2019). La categoria si è tuttavia ripresa relativamente in fretta nel semestre successivo (il 1° del 2021), tornando al livello pre-crisi. Dalla seconda metà del 2021 l’aumento dei posti di lavoro è leggermente rallentato, giustificando l’attuale crescita ridotta del 15% rispetto al semestre di apertura del 2021. Malgrado ciò, anche questa categoria professionale ha fatto registrare un valore record nella prima metà del 2022, con un 17% in più in confronto al livello pre-crisi.
"Le professioni post laurea Informatica hanno approfittato in grande misura dell’elevata importanza economica attribuita alla digitalizzazione nel corso della pandemia. Nel 2021 le aziende hanno investito sempre di più in progetti di digitalizzazione, per accelerare i processi di trasformazione. Da questi investimenti è derivata una rapida crescita della domanda di personale informatico specializzato."
Yanik Kipfer, Servizio di monitoraggio del mercato del lavoro svizzero
Il personale qualificato tecnica si stabilizza sui livelli pre-crisi (+11%)
La domanda di manager e dirigenti stenta a riprendersi dalla pandemia (-2%)
Manager e dirigenti rappresentano l’unica categoria professionale che non ha vissuto particolari cambiamenti rispetto al primo semestre del 2021. Nella prima parte del 2020, gli annunci di lavoro sono diminuiti del 20% in confronto al periodo pre-crisi (1° semestre del 2019). Da allora il valore dell’indice per manager e dirigenti è rimasto relativamente basso.
"Al contrario delle altre categorie professionali, manager e dirigenti non stanno vivendo un aumento in termini di domanda dallo scoppio della pandemia. Gli effetti del recupero dalla pandemia hanno comportato una crescita rapidissima della domanda internazionale e nazionale nell’ultimo anno. Molte aziende stanno ancora affrontando la sfida di soddisfare tempestivamente l’elevata domanda. Per farlo, occorre prima ampliare l’organico. Senza il personale necessario alla base, come cuochi e cuoche, operai e operaie oppure il personale di ufficio, le aziende non sarebbero in grado di proseguire la propria attività operativa. Pertanto, la ricerca di manager e dirigenti passa in secondo piano."
Marcel Keller, Country Head Adecco Svizzera
Excursus: percentuale di persone impiegate in ogni categoria professionale
Ripartizione delle persone impiegate per categoria professionale (aggiornata al 2020)
categoria professionale | totale (in 1000) | percentuale |
12% | personale qualificato montaggio, agricoltura e personale ausiliario | 520 |
12% | personale qualificato uffici | 506 |
11% | professioni post laurea scienze sociali | 476 |
11% | manager e dirigenti | 450 |
10% | personale qualificato servizi alla persona | 421 |
7% | personale qualificato vendite, amministrazione e commercio | 276 |
7% | personale qualificato gastronomia e vendite | 297 |
5% | professioni post laurea sanità | 207 |
5% | personale qualificato tecnica | 208 |
5% | personale qualificato artigianato e industria | 205 |
5% | fpersonale qualificato edilizia e costruzioni | 222 |
4% | professioni post laurea economia | 167 |
3% | professioni post laurea scienze naturali | 131 |
3% | professioni post laurea informatica | 140 |